Regressione alle vite passate

Permettersi di fare un viaggio attraverso le vite passate è un ottima occasione per ritrovarsi davanti a dei nodi antichi che riverberano nella tua vita attuale. Vedere questi nodi è già di per sè un atto rielaborativo e, con il mio supporto verrai guidata/o, attraverso la vita passata che la tua anima sceglierà di mostrarti, in un processo di trasmutazione della “causa radice” che attualmente condiziona negativamente la tua vita.

Come si svolge una seduta di regressione?
La seduta di regressione viene sempre preceduta dalla compilazione di un apposito questionario che mi permette di comprendere le necessità del cliente e di verificare eventuali controindicazioni all’applicazione della tecnica e allo svolgimento della seduta. Una volta in studio si svolgerà un colloquio preliminare nel quale si stabiliranno i punti chiave su cui lavorare; dopo di che inizia la regressione. Il cliente si accomoda nella posizione che preferisce, sdraiato sul futon o su una comoda poltrona e da qui si parte con una morbida conduzione meditativa verso un ampliamento della coscienza e una forte focalizzazione che permette alla persona di connettersi con una sua vita passata. Durante la regressione, condurrò la persona a ritrovare i momenti salienti della vita emersa per riuscire a rielaborare quagli aspetti che influenzano negativamente la sua vita attuale evidenziando il potenziale di crescita e apprendimento insito proprio nelle difficoltà affrontate. Durante la regressione la persona avrà la mente razionale sempre in vigile ma posta in secondo piano e sarà in grado di scegliere se accettare o meno di seguire le indicazioni offerte; non si troverà mai in uno stato di incoscienza e ricorderà ogni momento della regressione. Concluso il viaggio, la persona viene gentilmente riportata ad uno stato vigile in cui l’amplificazione di coscienza si ridimensiona lasciando prevalere la mente razionale che ci guida nella vita ordinaria. La seduta si conclude con un momento rielaborativo di quanto vissuto durante la regressione.

Quanto dura una regressione
Il tempo dell’appuntamento è di circa 1 ora e mezza.

Cosa devi sapere:

non si tratta di una terapia psicologica ma di un percorso energetico per il proprio benessere;
non sarai mai in uno stato di incoscienza;
non esiste un numero prestabilito di regressioni per contattare e sciogliere una causa radice, può bastarne una oppure si può scegliere di fare un percorso conoscitivo più approfondito;
la regressione non viene vissuta da tutti allo stesso modo: esistono persone più visive, più uditive, più olfattive, più cinestesiche e alcuno che hanno la comprensione di quanto avviene senza necessariamente tradurlo in immagini, suoni o profumi;
la disponibilità a lasciarsi andare e a prestare fiducia nella conduzione, rende la regressione molto più fruibile.
uno dei modi miglior per affrontare bene la seduta è quello di approcciarsi senza aspettative, ma con la grande apertura e desiderio di sciogliere dei nodi della propria vita. Il desiderio di voler vedere a tutti i costi qualcosa in particolare potrebbe infatti inficiare il buon andamento della regressione perché non favorisce l’abbandono e l’emersine della mente amplificata ma, anzi, mantiene la mente razionale troppo vigile e incapace di mettersi in secondo piano.